Indice di tutte le relazioni pubblicate sul nostro sito


 

2002

1. Aspetti pratici relativi alla nuova normativa sulla terapia del dolore: facilitazione alla prescrizione e all'uso dei farmaci modalità di prescrizione e spedizione della nuova Ricetta Ministeriale  Prof.ssa Paola Minghetti - Istituto di Chimica Farmaceutica, Università di Milano

2. Oppioidi: caratteristiche farmacologiche ed aspetti clinici dei singoli principi attivi; indicazioni modalità di somministrazione ed effetti collaterali precauzioni nella multiterapia e nel paziente anziano Dr.ssa Carla Ripamonti - U.O. Complessa di Riabilitazione e Cure Palliative, Istituto dei Tumori di Milano

3. Strategie di scelta e di utilizzo dei principi attivi oppiacei  per ottimizzare il rapporto efficacia/effetti collaterali; modifica del dosaggio, vie di somministrazione, opioid rotation, principi attivi adiuvanti;  nuove ed ulteriori indicazioni all'uso degli oppioidi  Dr. Augusto Caraceni - U.O. Complessa di Riabilitazione e Cure Palliative, Istituto dei Tumori di Milano

4. "Polmoniti contratte in comunità" "La polmonite acquisita in comunità; trattamento dei pazienti che non richiedono e che richiedono ospedalizzazione; terapia empirica; considerazioni sugli antibiotici" 

2001

1. La fitoterapia scientifica e il tratto gastrointestinale Relatore: Dr. Nathan Levi, Docente Scuola di Fitoterapia Medica di Trieste, Medico, specialista in Pediatria, Dal 1978 al 1985 responsabile del Servizio di Gastroenterologia infantile c/o Ospedale scientifico Bulo Garofolo di Trieste. Cenni di fisiologia del tratto gastrointestinale; Inquadramento delle turbe gastrosecretorie e dispeptiche; Uso razionale dei farmaci che agiscono sulla mucosa gastrica ed intestinale; Precauzioni nell’uso dei fitoterapici e loro interazioni. 


2. Otite media secretiva e sindrome disfonica  Dr. Raul Melegari Laurea in medicina e chirurgia c/o Univeristà Bologna (1985); specialista in otorinolaringoiatria e patologia cervico-facciale c/o Università Parma (1988); specialista in foniatria c/o Università di Milano (1991); specialista ambulatoriale branca ORL c/o Azienda Ospedaliera "Carlo Poma" Mantova. 

Cenni di anatomia e fisiologia dell’orecchio medio, differenza della conformazione dell’orecchio medio e della tromba di Eustachio nel bimbo e nell’adulto, prevenzione e trattamento dell’otite media secretiva nel bambino e nell’adulto, cenni di anatomia e fisiologia dell’apparato fonatorio, 
cenni sulla fisica del suono, definizione di disfonia, classificazione delle disfonie, cenni di approccio diagnostico, terapia: medica, chirurgica e logopedica.


3. Realizzazione di interventi di tipo informativo-educativo per migliorare la qualità dell'assistenza in un servizio di endoscopia digestiva 

ANALISI DEL BISOGNO:
Rispetto al formale e universalmente condiviso bisogno di aggiornamento degli operatori delle Aziende Sanitarie,si assiste sovente al disorganico utilzzo di tale strumento: in alcuni casi si tratta di iniziative individuali,in altri i fondi in bilancio non vengono neanche spesi.
I programmi di tipo informativo-educativo si basano sul convincimento che i medici più aggiornati e clinicamente piu' esperti assicurano ai propri pazienti cure più appropriate.
La diffusione delle conoscenze e' uno degli strumenti utilizzabili per migliorare la qualità della assistenza.

OBIETTIVI :
L'obiettivo principale e' quello di migliorare il livello delle prestazioni in un Servizio di endoscopia digestiva,modificando progressivamente la soggettività professionale degli operatori,per far emergere una cultura sufficientemente autonoma,anche se necessariamente coordinata ed integrata.

DESTINATARI,ATTORI,TEMPI,PROCEDURE :
Il progetto e' destinato al personale medico che peraltro e' anche l'attore principale del progetto stesso.
Trattandosi di un progetto dinamico,non si possono definire dei tempi precisi di realizzazione ma si può verosimilmente pensare di valutare i primi risultati dopo 12 mesi dall'inizio della realizzazione del progetto.
Il progetto prevede interventi che si propongono di migliorare le conoscenze,le abilità e l'attitudine.Possono essere ragguppati in quattro tipi principali:

1) corsi di formazione variamente strutturati;
2) definizione di linee guida di comportamento;
3) programmi basati sul feedback;
4) pressione e persuasione da parte di colleghi e opinion leaders.

BUDGET :
1) Spesa complessiva per la partecipazione ad attività formative interne all'ospedale.
2) Spesa complessiva per la partecipazione ad iniziative esterne all'ospedale.

RICADUTE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI:
La formazione permanente consente agli operatori di adeguare la propria professionalità alle nuove esigenze emergenti,di fare acquisire un approccio comune ai problemi,di scoprire nuove gratificazioni nel lavoro,talvolta vissuto come routine.
E' conseguente la necessità di individuare un responsabile delle attività di formazione.
L'acquisizione di una metodologia comune di approccio ai problemi permette una miglior organizzazione del lavoro con un minor dispendio d risorse umane e materiali.

DISPOSIZIONE DI METODI DI VALUTAZIONE:
Mantenere una registrazione aggiornata degli addestramenti,delle attività formative e dei risultati ottenuti come base per programmi futuri e per migliorare la gestione del personale. 


4. Le patologie tiroidee: aspetti epidemiologici. I farmaci tiroidei: raccomandazioni nell'uso. Effetti collaterali. Interazioni Dr. Franco Bontempi Aiuto Primario presso la Div. Pediatrica Ospedale Carlo Poma di Mantova. La patologia della tiroide è una delle endocrinopatie più frequenti in età pediatrica. La produzione di ormoni tiroidei è regolata da un sistema ipotalamo-ipofisi-tiroide a tipo feed back negativo. Si distinguono principalmente 2 condizioni cliniche che possono essere così riassunte :1) diminuita funzionalità della ghiandola con bassi livelli di FT3 ed FT4 e aumento del TSH in circolo (ipotiroidismo); 2) aumentata funzionalità della ghiandola con diminuzione del TSH e alti livelli ematici di FT3 ed FT4 (ipertiroidismo). 


5. Aspetti scientifici dell’uso di fitoterapici in integratori alimentari per favorire la perdita di peso. Relatore: dr. Nerio Nesladek, docente presso la Scuola di Fitoterapia medico-scientifica di Trieste. Corso di aggiornamento Venerdì 6 aprile 2001. "L'obesità è il risultato di un eccesso di assunzione calorica rispetto al consumo. A fronte di una meno comune obesità secondaria a patologie (ad esempio ipotiroidismo, morbo di Cushing, sindrome dell'ovaio policistico, ecc.), esiste una purtroppo frequente obesità primaria, legata a fattori genetici ed ambientali. L'obesità è un accertato fattore di rischio per la comparsa o l'aggravamento di varie altre patologie, in particolare aterosclerosi, vasculopatie coronariche, diabete ed alcuni tipi di tumori." 

6. I sistemi a rilascio controllato Relatore Patrizia Santi, facoltà di Farmacia, Università degli studi di Parma Corso di aggiornamento 4a serata Giovedì 22 Marzo. I sistemi a rilascio controllato sono in grado di liberare il farmaco nell’organismo in quantità e velocità controllata. Tali formulazioni aumentano il rispetto del regime terapeutico da parte del paziente perché la diminuzione del numero di somministrazioni permette di ridurre, anche, il rischio di dimenticanze.

7. Trattamento farmacologico delle iperlipoproteinemie e dell'aterosclerosi Relatore Dr. Franco Bernini - Corso di aggiornamento 3a serata 27-2-2001 - "Nel nostro Paese si conferma l'elevato valore predittivo della colesterolemia nei confronti del rischio coronarico e che la colesterolemia media degli italiani è situata su valori superiori a quelli accettabili con correlata relativa incidenza globale della malattia coronarica, valutata come somma degli eventi fatali e non fatali." 

2000

1. Ayurveda Maharishi, un sistema completo per il benessere fisico e mentale: l'Ayurveda Maharishi o "Scienza della Vita" è il sistema per mantenere la salute, più antico, naturale e integrato ed è parte dell'Approccio Vedico di Maharishi alla Salute. Esso offre un programma globale che promuove la salute attraverso la mente, il corpo, il comportamento e l'ambiente.  

2. Nutrizione ed integrazione alimentare nello sportivo e nel paziente defedato: parlare di nutrizione del soggetto che svolge attività sportiva vuol dire considerare un mondo estremamente eterogeneo, nel quale si trovano persone che fanno attività di carattere agonistico e altre di carattere amatoriale, con un dispendio metabolico e un fabbisogno energetico quindi estremamente diversi.  

3. Ciclo del benessere: la depressione è un disturbo dell' umore caratterizzato da una serie eterogenea di anomalie biologiche e di concomitanti cambiamenti comportamentali.

4. "L'anziano fragile", relatore Dr. Renato Bottura, Direttore Sanitario dell'Istituto Geriatrico Don Mazzolari di Mantova. 
"La "evidence based medicine", da anni adottata con successo per lo studio e la cura di numerose malattie, attualmente risulta essere un approccio insufficiente alla geriatria. Accanto a questa "medicina dell'evidenza", che rappresenta un metodo di studio oggettivo-empirico, dobbiamo considerare una "medicina narrativa", di tipo soggettivo. Ricordiamo che la capacità di osservazione è alla base dell'empirismo scientifico e ci può condurre ad entrare il più possibile nella soggettività del paziente." 

 
1999

1. Ecto ed endo parassitosi del cane e del gatto: il parassita è un organismo che vive a spese di un altro (ospite) danneggiandolo. L'ospite intermedio è quando ospita una o più fasi larvali del parassita. L'ospite definitivo è quando viene parassitata la fase adulta ed è in grado di riprodursi sessualmente.  

2. La Star del momento: Gingko Biloba: il Ginkgo è droga di recente successo in Italia; molti però ignorano a cosa serva esattamente.  

3. I nuovi tipi di epatite; novità in campo diagnostico e terapeutico: le conoscenze nel campo dei virus dell'epatite sono state per lungo tempo limitate alla scoperta del virus A. Nel 1964 è stato scoperto il virus B e solo qualche anno fa il virus dell'epatite C.  

 
1998

1. La coloproctologia ambulatoriale: il colon, o grosso intestino, è diviso in vari settori: il colon comprende il canale anale, il retto, il sigma, il colon discendente, l'angolo splenico o flessura di sinistra, il colon trasverso, l'angolo epatico o flessura di destra, il colon ascendente e il cieco con l'appendice ciecale. La Coloproctologia si interessa in particolare dell'ultimo tratto, cioè del canale anale e del retto.  

2. I galenici magistrali: la validità e i formalismi delle ricette.  

3. Etica e malattia: il complesso rapporto medicina/società appare a tutti assai compromesso e questo, forse, anche per un mancato rispetto di quella scala di valori umani e scientifici presupposto necessario ad una civile convivenza.  

4. Visita culturale in Baviera: l'Associazione Giovani Farmacisti di Mantova ha avviato un proficuo scambio di informazioni professionali con i Farmacisti della Baviera.  

5. Agifar in Baviera: natura, cultura e tecnologia: una visita culturale di tre giorni in Baviera ci ha permesso di conoscere, attraverso una serie di incontri e di visite guidate, il mondo farmaceutico tedesco.  

6. Le malattie trasmesse sessualmente: aspetti di igiene ed educazione sanitaria. L'attività del Centro MTS. Statistiche locali. 
Prima Parte Seconda Parte Terza Parte    

7. Seminario sulla Terapia del Dolore: il dolore cronico ha due sedi di origine: periferica e centrale. A livello periferico sembra coinvolta una alterazione dei recettori del dolore; a livello centrale intervengono fattori di neuroplasticità.  

8. Visita guidata alla industria farmaceutica Indena: Indena è un marchio relativamente recente, che nel 1992 ha sostituito -dopo 75 anni- quello della prestigiosa azienda Inverni della Beffa. Inverni della Beffa è nota ai farmacisti più maturi per la produzione di tinture ed estratti vegetali. Il suo successo è dovuto all'intensa attività di ricerca, di identificazione e dosaggio dei principi attivi di origine vegetale, ed di determinazione della loro stabilità.  

9. Una nota di folklore: dedicato a tutti quelli che credono che i proverbi dialettali siano l'espressione più alta del buon senso popolare.  

10. La malattia da reflusso gastro-esofageo. Nella malattia da reflusso gastro-esofageo il paziente presenta pirosi e a volte disfagia. E' sempre comunque indicata una valutazione approfondita del paziente. La terapia comprende norme dietetiche e comportamentali, somministrazione di farmaci e, nei casi più gravi, la chirurgia. 

1997

1. I disordini nel comportamento alimentare; dalla salute alla malattia: si potrebbe parlare di disturbi del comportamento alimentare, intendendo con ciò tutti i comportamenti scorretti verso il cibo: dall'eccessiva magrezza per rifiuto del cibo, all'obesità per iperfagia. Le cause sono multiple. 

2. Helicobacter Pylori: nuovo approccio all'indagine e al trattamento delle lesioni della mucosa gastrica: l'Helicobacter Pylori è stato recentemente messo in rapporto con diverse patologie fra cui la gastrite cronica, l'ulcera gastrica e l'ulcera duodenale. Inoltre si è rivelato essere un importante cofattore eziologico nella patogenesi del cancro e del linfoma dello stomaco.  

3. Le Piante Medicinali: dagli usi popolari alla moderna fitoterapia.  

 
1996

1 Le vitamine nella terapia farmacologica: per poter meglio capire l'importanza dell'azione antiossidante di tali vitamine, occorre fare un passo indietro e vedere come i radicali liberi si formino e perché siano considerati così pericolosi per il nostro organismo.  

2 Appunti di tecnica e legislazione farmaceutica: classificazione dei medicamenti e delle preparazioni in farmacia; nuova normativa sugli alimenti speciali.  

3 Avvertenze per chi viaggia: il viaggiatore che si reca in paesi ad alto rischio (quali quelli in via di sviluppo), entra facilmente in contatto con agenti patogeni sconosciuti al suo sistema immunitario, diventando così possibile bersaglio di infezioni anche gravi.  

4 Farmaci e presidi in terapia bronchiale: la conoscenza completa del fenomeno asmatico e dei mezzi disponibili per combatterlo, permette di ottimizzare la terapia e ottenere risultati soddisfacenti in poco tempo e con minor effetti collaterali.  

5 I sanguinamenti gastrointestinali alti: a proposito di un caso clinico Le emorragie “maggiori”, acutamente anemizzanti, del tratto gastrointestinale alto non riconducibili alla rottura delle varici esofagee costituiscono una frequente emergenza gastroenterologica 

Autovalutazione del livello di qualità di un servizio di coloproctologia L’attenzione sempre maggiore degli utenti del Servizio Sanitario Nazionale alle qualità delle prestazioni erogate, prestazioni valutate complessivamente e non solo per quanto riguarda l’aspetto propriamente sanitario, ha portato alla sostituzione del concetto di prestazioni con il concetto di servizi.
1995

1. Gastrostomia Endoscopica Percutanea per la nutrizione enterale nella popolazione geriatria: la nutrizione enterale è una terapia abbastanza semplice e con ridotte complicanze: per tali motivi è più maneggevole della nutrizione parenterale, grazie anche alla grande adattabilità dell'apparato digerente.  

2. Gastrostomia Endoscopica Percutanea per la nutrizione enterale a medio e lungo termine: la nutrizione enterale attraverso PEG rappresenta un notevole salto di qualità in quanto il tradizionale sondino naso-gastrico è mal tollerato, viene spesso rimosso accidentalmente, può dislocarsi nell'albero bronchiale, provocare decubiti e reflusso gastro-esofageo. Al contrario con la PEG il paziente può svolgere le attività e mantenere la stessa qualità di vita del periodo precedente la gastrostomia.  

 
1994

1. Il leiomioblastoma gastrico: il leiomioblastoma è un tumore che deriva presumibilmente dalle cellule muscolari lisce. Le sedi più frequenti di insorgenza sono la cavità addominale, il tratto gastrointestinale e l'utero. Lo stomaco è la sede più frequente.  

2. Il prurito anale: diagnosi e terapia: il prurito anale è uno dei quadri più controversi della proctologia e molte domande restano senza risposta: è un sintomo o una malattia? perché sono più colpiti gli uomini della donne? qual'è il rapporto con la depressione e le psicopatie?  

 
1991

1. L'ischemia critica degli arti inferiori nella quarta età: l'osservazione di arteriopatie obliteranti croniche degli arti inferiori con quadri di "ischemia critica" è divenuta sempre più frequente con l'aumentare della longevità. Il salvataggio degli arti richiede sovente interventi di chirurgia ricostruttiva anche complessi.  

2. Our technique of gastric stapled resection: since mechanical staplers have been introduced to perform gastro-jejunal anastomosis and gastrectomy procedures, a number of techniques have been proposed with the twofold purpose to facilitate the procedure and shorten the operation time.  

3. Surgical treatment of abdominal aortic aneurism: it's known the greatest frequency of AAA owing to the prolonged longevity and the improved diagnostical techniques. A long debated problem is if it is convenient to effect AAA surgery at non specialized outlying hospitals.  

4. Total mastectomy in "situ" carcinoma of the breast: surgery of choice or the only possibility : the increased use of conservative surgery to treat infiltrating breast cancer at T1 stage and the progressive increase of "in situ" carcinomas which are brought to the attention of surgeons, has cast some doubt on the legitimacy of systemic recourse to total mastectomy for this latter group of breast cancers.  

5. Surgery in simple goiter: the Authors reevaluate the therapeutic decision between suppressive treatment (or merely observation) and surgery in the rational approach to simple goiter.  

6. Diagnosi precoce dei carcinomi del colon-retto con OC-Hemodia: una nuova metodica di tipo immunologico e quindi specifica per il sangue umano.