Convegno Terapia del Dolore


Domenica 15 Settembre Mantova ha visto il primo risultato concreto degli sforzi della commissione provinciale Interordinistica Medici-Farmacisti: si è svolto il Convegno sulla Terapia del Dolore. 

Il tema è stato scelto ad hoc: per perseguire gli intenti della Legge 12/2001, cioè favorire l'adeguato trattamento del dolore neoplastico o cronico benigno, è fondamentale la formazione e la sensibilizzazione del medico di famiglia. Al farmacista spetta il ruolo cruciale di fornire collaborazione al medico e di garantire al paziente un accesso al farmaco razionale, sicuro ed agevole.

Con ben chiari questi scopi, è parso significativo soffermarsi sugli aspetti formali inerenti le prescrizioni, la detenzione ed il trasporto dei farmaci analgesici delle tabelle I-III; dall'altro lato, si e' cercato di individuare alcune linee guida per l'impostazione di una terapia analgesica adeguata. 
La ASL 307 della Provincia di Mantova ha creduto nell'importanza della iniziativa ed ha collaborato attivamente alla sua realizzazione; la Dott.ssa Giancarla Froldi, Direttrice del Servizio Farmaceutico provinciale, ha coordinato i lavori in qualità di moderatore. Prima di presentare i relatori, la Dott.ssa Froldi ha fotografato la situazione della Provincia di Mantova commentando i dati di vendita dei farmaci oppioidi: dalla introduzione della legge 12/2001, c'è stato un significativo incremento dei soli sistemi transdermici a base di Fentanyl, molto comodi ma di utilizzo non banale, mentre la morfina orale a pronto rilascio non ha avuto la diffusione auspicata e la morfina iniettabile e' addirittura in calo. I dati dicono che nel primo semestre del 2002 i FANS per i medici mantovani sono ancora il cardine nel trattamento del dolore severo, anche cronico. 
Sono intervenuti la Prof.ssa Paola Minghetti (Istituto di Tecnica e Legislazione Farmaceutica, Università di Milano), la Dott.ssa Carla Ripamonti ed il Dott. Augusto Caraceni (U.O. Complessa di Riabilitazione e Cure Palliative, Istituto dei Tumori di Milano), questi ultimi riconosciuti esperti di livello internazionale nella terapia del dolore. 

La Prof.ssa Paola Minghetti ha parlato degli aspetti pratici relativi alla Legge 12/2001: modalità di prescrizione e spedizione della nuova Ricetta Ministeriale. Movimentazione dei farmaci in farmacia, nei reparti di cura, o da parte del medico singolo professionista. 
La Dr.ssa Carla Ripamonti ha presentato gli oppioidi: caratteristiche farmacologiche ed aspetti clinici dei singoli principi attivi; indicazioni, modalità di somministrazione ed effetti collaterali; precauzioni nella multiterapia e nel paziente anziano. 
Il Dr. Augusto Caraceni ha approfondito le strategie di scelta e di utilizzo dei principi attivi oppiacei per ottimizzare il rapporto efficacia/effetti collaterali: modifica del dosaggio, vie di somministrazione, opioid rotation, principi attivi adiuvanti. Ha inoltre accennato alle nuove ed ulteriori indicazioni all'uso degli oppioidi, come ad esempio il loro uso anche per via intra-articolare per il trattamento delle artrosi.

La partecipazione e' andata ben oltre le aspettative iniziali (330 presenti), sia per i medici, sia per i farmacisti. Sono state registrate numerose adesioni anche da parte dei colleghi di Province vicine.
Più del 95% dei partecipanti ha valutato rilevanti o molto rilevanti gli argomenti trattati in funzione della necessità di aggiornamento. 
Circa il 60% del pubblico ha giudicato la qualità educativa dell'evento buona e circa il 38% eccellente. Il 50% ha valutato l'evento efficace per la propria formazione, mentre il 35% l'ha giudicato abbastanza efficace: un risultato che corona gli sforzi degli organizzatori, e che dimostra come si possano realizzare lezioni contemporaneamente efficaci sia per i medici che per i farmacisti. Dovendo concentrare l'incontro nell'arco di una mattinata, i relatori si sono preoccupati di fornire al pubblico le basi per potere approfondire con maggiore autonomia le proprie nozioni sulla terapia del dolore. Il pubblico ha dimostrato grande interesse per tutta la durata dell'incontro, confermata dalle numerose domande nella sessione finale.

Dalle parole dei relatori è emerso che l'Italia è il paese occidentale con il minor consumo di analgesici oppioidi. E' ancora presto per fare un bilancio della Legge 12/2001, ma e' probabile che avrà una ricaduta significativa nel trattamento del dolore cronico severo solo quando la sensibilizzazione e la formazione della classe medica avrà una diffusione adeguata. Un primo segnale potrà essere fornito dai dati di distribuzione ai medici dei nuovi Ricettari Ministeriali ad opera dei distretti dell'ASL.

La formazione della classe medica è un punto cruciale, previsto dalla Legge stessa. Spesso però la formazione deve essere operata dagli stessi professionisti che svolgono anche attività clinica e di ricerca; ciò può comportare una dilatazione dei tempi. Una parziale soluzione può essere offerta dalla formazione telematica. 


Ordine Farmacisti Mantova